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aprile 2015

cosa abbiamo in cantiere:
la sede di una nuova attività in zona Vanchiglia... 






...la ristrutturazione dell'appartamento nello stabile del 1908, che ormai è a buon punto...




...e un tetto panoramico




2014
cosa c'è in cantiere:
la ristrutturazione di un intero stabile dei primi anni del 900...











...la ristrutturazione di un appartamento in uno stabile dei primi anni del 900 dell'arch.Fenoglio...







dicembre 2013
Rivisitazioni di interni: soggiorno, pranzo e studio, Torino

In un ambito residenziale di grande impatto sulla collina torinese, la cui ristrutturazione complessiva risale a poco più di sei anni fa, ripensiamo allo studio al piano di ingresso e all'ambiente giorno al piano primo. Dei due interventi il primo riguarda il disegno d'arredo su misura di una libreria, che incornicia un mobile preesistente, e il restyling di sedie, poltrona e scrittoio, reinterpretati con una decisa opera di decorazione. Il secondo intervento invece, seppur in minima parte, incide sulle opere murarie e sugli impianti allo scopo di riadattare gli spazi esistenti al nuovo progetto di interni/arredo. Interveniamo sui sofà, ai quali si aggiunge un nuovo mega pouf disegnato su misura, sul riposizionamento di uno schermo a scomparsa nel nuovo controsoffitto e del video proiettore per l'home-theatre, rielaboriamo il camino preesistente in chiave più contemporanea, diamo un nuovo respiro e colore alla zona pranzo.

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Casa fine ‘800, Torino

Una ristrutturazione di una casa privata che doveva essere soft e che per gradi è diventata un grande e coinvolgente cantiere! La committenza, avendoci già vissuto per molti anni, matura la necessità di cambiare destinazione alle camere per riadattarne l'uso alle effettive esigenze. Questo imput ha dato luce ad una serie di spunti progettuali volti a valorizzare i dettagli d'epoca esistenti, a rivedere l'aspetto distributivo e a dare un nuovo carattere espressivo più forte. Come in ogni intervento di recupero il cantiere ha riservato imprevisti relativi a lavorazioni che si sono rese necessarie una volta iniziate le opere e che inizialmente non erano visibili, ma questo fa parte del gioco!


novembre 2012
Studio legale, Torino

Partite con l'idea di riallestire la sola sala riunioni, siamo approdate a un progetto di ristrutturazione totale degli spazi, che ha rivisto la distribuzione interna e ha determinato sostanziose opere di demolizione e ricostruzione. questo percorso ha portato un'immagine del tutto nuova dell'ambiente di lavoro.

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Casa Anni'40, Piazza Solferino, Torino 

Questo cantiere è stato molto laborioso non tanto per la ridistribuzione degli spazi interni quanto per gli interventi conservativi dei dettagli d’epoca che hanno richiesto una paziente cura.
Il risultato però ha soddisfatto le attese di tutti!

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Aprile 2012 è stato un mese intenso per la nostra attività di cantiere

Cantiere n.1 - La cascina: aggiornamenti

Il cantiere è una fase molto importante del nostro lavoro, è il momento in cui interagiscono le maestranze e si concentrano e confrontano le diverse competenze. 
Non vi nascondiamo quanto sia esaltante essere in cantiere in fase di grandi demolizioni o ancor meglio a demolizioni avvenute! 
E quanto sia irritante invece essere in cantiere e scoprire che ci sono degli imprevisti da risolvere. Il cantiere è questo e tanto altro, è la scena in cui prendono forma concretamente i nostri progetti.
Il cantiere della cascina, anzi, delle cascine - perché riguarda due diversi edifici che si affacciano su un cortile comune - procede rapidamente. Anche grazie alla superimpresa che se ne occupa. Il cantiere è iniziato un anno fa, ma il progetto e soprattutto l’iter burocratico per ottenere i permessi sono partiti un bel po’ di tempo prima.
Si trova sulla collina di Torino, su un versante orientato a sud-ovest, non lontano da Superga.
L’edificio più a monte, costruito negli anni Quaranta a destinazione agricola, ha due piani più il sottotetto ed è addossato al pendio. L’edificio più a valle, anch’esso addossato al pendio, è coevo alla villa settecentesca sottostante, appartenente a un’altra proprietà.
Sull’edificio a monte si interviene in maniera più radicale, rifacendo orizzontamenti e coperture, mantenendo solo la facciata originaria. I prospetti laterali vengono “svuotati” per realizzare un’unica vetrata, schermata con un sistema di frangisole a listelli di legno. Viene recuperato il sottotetto dell’edificio, per realizzare due appartamenti, ciascuno su più livelli e con una parte di giardino privato.
Sull’edificio a valle invece si interviene in maniera più conservativa, eliminando le piccole aggiunte degli anni Quaranta. Sarà un unico appartamento, con aperture sui quattro lati.
In questo modo otteniamo 3 alloggi autonomi.
Abbiamo dedicato particolare attenzione ai consumi energetici, prevedendo buoni isolamenti, pannelli solari per la produzione di acqua calda e impianto di riscaldamento centralizzato a pompa di calore con contabilizzazione individuale.

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Cantiere n.2 - Ampliamento di Piazza Peyron n.5, 7° piano, Torino 

Nel 2009 abbiamo ristrutturato questo appartamento, che ora viene ampliato verso Piazza Peyron con l’acquisto da parte dei proprietari dell’appartamento adiacente. Il progetto valorizza il doppio affaccio nella zona giorno: da un lato sulla suggestiva piazza Peyron, dall’altro sui tetti della città e sulle colline che la circondano.
Aspettando la piccola Sofia (che fino a luglio, si spera, rimarrà nella pancia della mamma), si lavora cercando di non intralciare le attività quotidiane nella parte abitata. Anche per questo rimandiamo alla fine del cantiere il gran momento dell’apertura tra le due parti.
Il muro divisorio era composto da un tavolato in mattoni e da una controparete in cartongesso; il muro in mattoni sul lato del cantiere era già stato demolito a inizio lavori  mentre la parete in cartongesso viene rimossa per ultima. L’operazione quindi si svolge quasi a secco. Ecco qualche foto della tanto attesa demolizione tra vecchio e nuovo…

Cantiere n.3 - 25 giorni per ristrutturare un loft 

Una coppia di nostri amici designers acquista questo loft, all’interno di un ex mulino ristrutturato.
Le richieste dei nostri clienti, attenti collezionisti di design ed arte contemporanea, sono molte e dettagliatissime, ma anche accuratamente illustrate.
Il loft mantiene il suo fascino ma si presenta danneggiato in molte parti riguardanti la pavimentazione, alcuni tramezzi e finiture.
E soprattutto abbiamo a disposizione solo 25 giorni!
Dopo le demolizioni l’ampio spazio diventerà unico, tutto è davvero aperto, come in un vero loft.
Ma gli spazi, privi di porte, risultano ben delimitati e schermati dagli elementi d’arredo.
Unico locale chiuso, ovviamente, è il bagno. Un nuovo volume da un lato ospita il camino e dall’altro è la testiera del letto. A sottolineare il gusto post-industriale dell’intero edificio domina il colore grigio e il ferro: il pavimento è in cemento, ovunque, anche in bagno e nella doccia (opportunamente trattato), le tinte alle pareti variano dal grigio c
hiaro al grigio antracite. La parete attorno al volume del camino è in ferro e vetro, come i serramenti esterni. Sempre in ferro sono stati disegnati alcuni elementi d’arredo (mensole, accessori, luci…)

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gennaio 2012

La Cascina                                                 

Finalmente abbiamo il tetto...

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20 commenti:

  1. uno più bello dell'altro! teneteci aggiornati (soprattutto sui 25 giorni che sono meno di un nulla...anche considerando le eventuali 25 notti!) brave hom

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  2. Grazie!
    In effetti è stato intenso! il cantiere è iniziato il 2 di aprile al pomeriggio ed i clienti sono riusciti a fare il trasloco il 30 aprile! Una volta entrati mancavano solo ritocchi finali ed opere da fabbro! Nonostante gli imprevisti che non sono mancati, i nostri amici il 30 notte hanno dormito lì!

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  3. più veloci della luce! applausi per il risultato e per voi, ci piacete un sacco
    ps: il pavimento in cemento è da lode-abbraccio--bacio-pubblicazione su internet....ops...appena fatto! :)

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  4. Il Loft in 25 giorni è uno spettacolo! Bravissime HoM, in così poco tempo ha completamente cambiato faccia. Tutto dialoga con grandissima eleganza e linearità. WOW, è da rivista!!!
    Fatecelo vedere arredato!
    FiLi

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  5. Ma il camino del LOFT è bellissimo, sembra una scultura!!! Ma dov'è la canna fumaria? Ma dov'è il letto? Questo loft ci mette curiosità! Complimenti, è bellissimo!
    Il pavimento in cemento per mè è una novità, molto particolare...

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  6. La vetrata intorno al camino riprende le magnifiche finestre del loft....che classe ragazze! Complimenti Hom!!!
    Ma questo loft dove si trova? A Milano?

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  7. Siamo felici che questo post susciti tanto interesse e dibattito, è prorio quello che ci proponevamo con lo strumento del blog!

    Il loft si trova a Torino, fa parte del riuso a destinazione residenziale di un ex-mulino, il cui nucleo originale risale al 1720, modificato poi nei secoli successivi.
    Il camino "scultura" non ha bisogno di canna fumaria, si tratta, infatti, di un camino a bioetanolo, tecnologia che torna utile laddove non sia possibile realizzare lo sfiato esterno. Il letto, la cui struttura si intravede in una foto, si trova sul retro del volume-camino che, sull'altra faccia, funziona da testiera per il letto stesso. La camera però non risulta fisicamente separata dal resto della casa, la vetrata ci permette di isolarla acusticamente, ma dal punto di vista percettivo lo spazio rimane fluido, aperto...come nei veri loft!
    Il disegno della parete in vetro, in effetti, scaturisce dalla trama delle finestre esistenti, che ci hanno guidato nella scelta compositiva e nella selezione dei profili di ferro da utilizzare.
    Tra qualche settimana soddisferemo questa curiosità pubblicando qualche altra foto...magari con un assaggio degli arredi...

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  8. WOW ragazze, complimenti!!!! Da architetto vi dico che lavorare ad un loft così bello deve essere veramente gratificante ed esaltante. Meraviglioso!
    Mi associo anche io alla curiosità di vedere che tipo di arredamento avete scelto, una struttura così bella e particolare non è sicuramente facile da arredare. I pezzi scelti devono essere all'altezza del contenitore! Armonia...
    Laura.

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  9. Hom, il loft è strabiliante! E' bello sapere che anche a Torino ci sono delle realtà così particolari. Non è una casa che puoi vedere tutti i giorni.
    Bellissima la scelta del contrasto tra i muri di smalto (?) scuri super lisci e invece i muri più chiari con effetto materico "antico". Come avete ottenuto questo effetto? Cemento anche lì? Calce? Quarzi? Comunque è stata un'ottima scelta.
    Fantastico anche il pavimento, il cemento in questa tipologia di abitazione è una scelta azzeccatissima, molto più della resina. Ma dove avete trovato la ditta che lo posa??? In Italia non lo fa praticamente nessuno.
    Ci fate vedere dov'è il bagno?
    E' un interior degno di una rivista di settore....pensateci!!!
    Continuate così! Paolo.

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  10. Da FaceBook sono stato dirottato quì....sono nuovo del gruppo! Scusate il francesismo ma....AMMAZZA CHE LOFT? Mi sembra piuttosto spazioso, quindi ci provo: potete chiedere ai padroni di casa se c'è posto per una brandina così mi trasferisco lì anche io???
    Architetti, complimenti! Se divento ricco e compro casa, vi chiamo!
    Matteo.

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  11. Tutti i vostri lavori sono interessanti, ma devo dire che con questo Loft avete fatto il "botto"! Mi associo anche io nel farvi i complimenti.
    Sono curiosa di sapere che tipo di cucina è stata scelta...mi sembra di capire che è tutto a vista, quindi anche la cucina deve essere elegante e raffinata come il resto della casa. Come avete risolto questa difficile coesistenza tra cucina e sala? Anche i mobili saranno sui toni del grigio? Mi sembra di aver capito che ai proprietari non piacciano i colori!!!
    La luce che entra dalle enormi vetrate è una cosa rara, meraviglioso tutto.
    Non ho capito com'è fatto il letto....cos'è quella piattaforma sospesa? E' il letto?
    Elena

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  12. Bellissimo il loft in 25 giorni, grande traguardo Hom! Ma i radiatori, se sono dei radiatori, sono stranissimi. Cosa sono? Sono stati realizzati su disegno o esistono già in commercio così?
    Mi piacerebbe sapere che tipo di illuminazione avete scelto per questo Loft...non deve essere stato facile essendo tutto scuro. Anche io mi associo alla richiesta di vederlo finito e arredato!!!
    Marco_73

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  13. Buongiorno a tutti, ho visto il vostro link inviatomi da FB e sono venuto a sbirciare sul vostro blog. Un Loft del genere in soli 25 giorni??? Ma avete lavorato anche la notte? Mi occupo anche io di architettura di interni e voglio farvi i miei COMPLIMENTI per come avete concepito questo loft. Non ha uno smacco, non una nota fuori posto, nulla che non sia ragionato. Nonostante il rigore delle geometrie squadrate, degli spigoli taglienti e dei materiali severi, in questo loft regna un'armonia e un'eleganza incredibili. Immagino che per stare in soli 25 giorni di cantiere, siano stati necessari mesi e mesi di progettazione su carta precedenti. In così pochi giorni non possono esserci imprevisti! OTTIMO LAVORO, MAGNIFICO!!! Sarebbe interesante avere anche un'idea di budget...
    Luc.

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  14. Bel lavoro da professionisti del settore come pochi, si percepisce professionalita',concept di tempi e metodi,dinamismo....bravura eccelsa!! davvero brave!! complimentiiii!!!vivissimi!! mcristina

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  15. BELLISSIMO LOFT! Complimenti
    Dario.

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  16. Mi accodo anche io nel complimentarmi con Hom per il progetto del LOFT in 25 giorni, pochissimo tempo per un risultato così bello. Sembra una casa che trovi su una rivista specializzata, contemporanea ma con elementi dal sapore antico. Un connubio unico! Ben fatto! Effettivamente viene naturale chiedere di vederlo tutto questo progetto, ma capisco anche se non lo fate per privacy!
    Andrea, Milano.

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  17. Bravissimi Hom, il loft è bellissimo!!! Il pavimento è stranissimo, molto particolare!
    Adele

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  18. Brave Hom, gran bel loft! Credo di aver capito qual'è il mulino in cui si trova il loft, è un bellissimo complesso molto "di nicchia" in una parte storica di Torino. Ottimo intervento. Aspetto di verlo finito anche io, sono curiosa!
    Tilli

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  19. Complimenti per i vostri lavori, mi ha colpito molto il Loft ristrutturato in pochissimo tempo. Dalle foto l'impatto è fortissimo, immagino che dal vivo e completato sarà uno spazio bellissimo. Bellissima la scelta dei materiali, anche io non conoscevo l'utilizzo del cemento per i pavimenti. Ma si tratta di una soletta lucidata o è uno strato sottile che si può applicare come la resina sul pavimento esistente?
    Grazie, Maurizio.

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  20. Accidenti quanti commenti!
    ...intanto i complimenti vanno fatti anche ai committenti, perché è stato un lavoro a 4 mani,anzi:
    3 architetti + 2 committenti x 2 mani ciascuno...= 10 mani! + le mani delle maestanze, ecco perchè solo 25 giorni!!
    Ma ora veniamo ai chiarimenti che ci avete chiesto: il cemento a pavimento è un materiale piuttosto delicato, richiede un buon sottofondo e presenta una certa disunifomità del colore, più o meno marcata a seconda della finitura scelta. Se il sottofondo non è perfettamente stabile (e non si vuole correre il rischio che si crepi) conviene farlo ex novo insieme allo strato di finitura, dato che questo genere di pavimento collabora fortemente col suo sottofondo. Insomma è un materiale che deve piacere, accettandone pregi e difetti, più di altri materiali. Le pareti perimetrali (“l’esistente”) sono trattate con una tinta a calce, con effetto volutamente poco omogeneo, come richiesto dalla committenza. Le pareti dei volumi “aggiunti” sono trattate a smalto semiopaco.

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